L’obiettivo della pubblicazione di un rapporto sulle migrazioni interne, che avrà d’ora in poi cadenza annuale, è l’apertura di un cantiere di lavoro stabile e duraturo capace di scandagliare con rigore e profondità di analisi la mobilità territoriale interna all’Italia.
Un cantiere necessariamente aperto al contributo di studiosi di discipline diverse, proprio per il carattere multiforme che il fenomeno ha avuto e continua ad avere sulla società italiana.
Nella varie edizioni, dalla prima del 2014 all’ultima del 2020, hanno dato il loro contributo storici, demografi, sociologi, antropologi, linguisti, computer scientists…
Ogni edizione tuttavia conterrà sempre come primo contributo un’analisi dei dati statistici più recenti per presentare le tendenze in atto, l’ultima fotografia disponibile di una situazione per sua natura dinamica e in costante evoluzione.